Tra i tanti vantaggi dei solid surface, c’è la possibilità di poter essere retroilluminati, creando effetti di luce a forte impatto emozionale. Oltre all’utilizzo delle serie traslucide che, grazie a una minore presenza di pigmenti di colore nell’impasto, lasciano passare in modo naturale la luce, è possibile creare effetti luminosi anche con le serie opache.

Per ottenere questo risultato, è necessario effettuare delle lavorazioni specifiche sulle lastre, prestando molta attenzione al mantenimento delle proprietà fisiche e strutturali del materiale; in particolare, riportiamo di seguito le due principali tecniche:

  • Illuminazione per riduzione di spessore: si procede fresando la lastra sul retro nelle aree che si vogliono illuminare fino ad arrivare a uno spessore di 2-3 mm, da uno iniziale di 6 o 12 mm; in questo modo, la luce passerà esclusivamente dove ci sono le fresature. Per ottenere un maggior contrasto si può effettuare una pre-verniciatura del retro.
  • Illuminazione per copertura: si applica sul retro della lastra uno stencil di vinile nero opaco che copre alcune aree precise, impedendo il passaggio della luce; rispetto al metodo precedente è più economico, ma ha un livello di definizione più basso.

La fonte di luce può essere sia di tecnologia LED che neon, in funzione dello spazio disponibile, del disegno da tracciare e dei lumen necessari.

In ogni caso, la scelta tra quale tecnica o tecnologia di illuminazione utilizzare varia in funzione del disegno e del risultato che si vuole ottenere; pertanto sarà nostro compito consigliare i clienti per la scelta della soluzione più adeguata.